L'argomento di oggi è: “Yoga e stile di vita”. Dovete
comprendere l’espressione “stile di vita” nel suo contesto corretto. Qual è il
significato di stile di vita? Lo stile di vita e la routine sono due cose differenti.
La routine è ciò che fate abitualmente ogni giorno e lo stile di vita è il modo
in cui vivete.
Vi svegliate alle quattro, alle cinque, alle sei, alle
sette, alle otto, alle nove o alle dieci. Questa è una vostra scelta e la
vostra routine. Fate colazione all'ora che volete, andate al lavoro all'ora
stabilita, tornate a casa ad una data ora, fate le vostre cose ad orari
specifici. Questa è la vostra routine, non il vostro stile di vita.
Definizione di stile di vita
Lo stile di vita è un’espressione della vostra
personalità, delle vostre caratteristiche e del vostro carattere. Se la vostra
personalità, i tratti distintivi, il carattere e le abitudini contribuiscono al
conseguimento di pace, appagamento e prosperità e se contribuiscono allo
sviluppo della vostra consapevolezza spirituale, allora state vivendo una vita
perfetta. Se, però, ritenete che le vostre espressioni siano in contraddizione
con le vostre aspirazioni interiori, allora dovete modificare il vostro stile
di vita, poiché esso è l’espressione della maturità della mente e delle
emozioni. Il modo in cui vivete, come agite nel mondo, come reagite alle
situazioni, tutto avviene in conseguenza alla qualità e alla forza interiore.
Questa qualità interiore e questa forza interiore sono contenute nella mente.
Voi diventate quello che pensate. Quindi, sia il pensare sia il divenire devono
essere in sintonia reciprocamente.
Divenire ed essere
Una banana non può pensare: “Posso diventare
un'arancia” e diventare un'arancia. Un limone non può pensare: “Sono una mela”
e diventare una mela. No. C'è una differenza tra pensare e diventare, tuttavia,
gli esseri umani hanno la capacità di diventare quello che pensano. È l'unica
forma di vita senziente in natura che ha questa capacità: diventare ciò che
vuole essere. Perciò, nella vita di un essere umano si verificano due processi:
uno è divenire e l'altro è essere. In primo luogo si diventa e poi si è.
Il processo del divenire
consiste nell’adottare delle nuove qualità nella vita, ed essere è l’espressione del meglio che avete da offrire. Divenire è il sadhana, essere è l’espressione. […]
Stiamo parlando dello stile di vita e questo è il
procedimento: prima si diventa, attraverso il processo di trasformazione, poi si
è, vivendo quell’espressione creativa. Questo costituisce lo stile di vita. Lo
stile di vita è l’espressione dei tratti, delle abitudini, della natura e del
carattere del vostro sé interiore, che è conosciuto come “personalità”.
I sei poteri di Prakriti
La personalità non è costruita solo dai vostri amici,
dalla famiglia, dalla società e dalla cultura, dalla religione e dalla fede,
dall'etica e dalla morale che vi circondano; o dall'educazione, o dall'ambiente
in cui siete cresciuti e vivete, ma anche dai sei poteri di Prakriti, che avete ereditato quando siete
venuti in questa vita e siete nati.
Questi sei poteri di Prakriti sono sia vincolanti sia liberatori. Nella nostra
tradizione sono rappresentati come gli amici e i nemici. Quando vincolano,
diventano i nemici. Quando liberano, diventano gli amici. Nella vita reale
accade il contrario. Quando nasciamo, essi iniziano ad aiutarci per costruire e
formare la nostra natura e la nostra personalità. Chi sono questi sei amici? Kama,
le passioni, i desideri e
le ossessioni; Krodha, la causa scatenante, l’aggressività e il dinamismo;
Lobha, l’avidità; Moha, l’infatuazione; Mada, l’arroganza
ed il complesso di superiorità; Matsarya, l’invidia verso altre persone.
Queste sono le sei qualità di tamoguna che attraggono la mente in questa dimensione. Diventano
amici della mente e costruiscono la personalità della vostra mente. Ciò che
esprimete nella vita è quello che vi hanno dato come input. I vostri pensieri,
le ambizioni, le interazioni e le percezioni sono guidate da essi. Diventano la
vostra natura e la vostra personalità.
Poi arriva un momento in cui la mente e lo spirito si
connettono. Quando i sei amici e la mente si connettono, dimenticate il Sé
elevato, la natura più elevata e le qualità più elevate. Qualche volta, però, accade
che un fiore sbocci perfino nel deserto. Qualche volta accade che tra la mente
e lo spirito abbia luogo una connessione e, allora, realizzate che: “Quelle
cose che ero solito considerare mie e di cui ero orgoglioso sono veramente dannose
alla mia crescita e sono degli impedimenti al mio sviluppo. Quelle cose che
hanno fatto di me quello che sono oggi, in realtà, sono i miei nemici, poiché
mi trattengono in questa dimensione di sofferenza, di desideri, di vasana e non mi permettono di fare
esperienza della libertà e della bellezza, che è lo scopo della vita.”
Applicare sanyam per una vita armoniosa
I sei amici, quindi, sono visti come sei nemici. I sei
nemici sono controllati dal procedimento di sanyam,
proprio come controllate i cavalli tenendo le redini nelle vostre mani. Se
lasciate le redini, non saprete come correrà il cavallo, non avrete alcun
controllo su di esso. Allo stesso modo, attraverso sanyam, controllerete i sei: kama,
krodha, lobha, moha, mada e matsarya. Essi non scompariranno, fanno parte di voi, ma saranno domati
con il sanyam. In questa vita nulla
scompare, le abitudini e le caratteristiche non scompaiono, ma possono essere
canalizzate, controllate, modificate, convertite e trascese. Questo è lo scopo
dello stile di vita yogico. Lo stile di vita yogico non è definito da quante ore
di yoga e di meditazione praticate. Questo è irrilevante. Lo stile di vita
yogico è il concetto del vivere una forma di vita corretta e armoniosa.
Discorso di benvenuto al
Convegno Mondiale sullo Yoga del 26 Ottobre 2013 presso il “Polo Ground”,
Munger (India).
Estratto da: Yoga Magazine, Maggio 2014