giovedì 21 marzo 2024

Gestire la mente

 

Swami Satyananda Saraswati

Non pensa che il mondo sarebbe un caos se si desse libertà di espressione alla mente?

Penso che se si desse libertà di espressione della mente alle persone che sono alla scoperta della vita spirituale ci sarebbe più pace sulla terra. Molte volte parliamo di dare libertà alla mente, ma questo non viene compreso nel contesto giusto. Non stiamo dicendo di dare libertà mentale al mondo intero. Stiamo parlando solo di persone che stanno cercando di scoprire la vita interiore.

In questo mondo ci sono tre categorie di esseri umani. Il sistema del Samkhya fa queste classificazioni: persone di tipo sattvico, rajasico e tamasico. Le persone di tipo tamasico devono essere guidate come si guida un cavallo o un animale. Le persone di tipo rajasico devono praticare l'autocontrollo. Se non praticano l'autocontrollo, il mondo intero sarà nel caos, perché le persone di tipo rajasico sono totalmente aggressive. Le persone di tipo sattvico, invece, sono quelle dotate di armonia ed equilibrio. Hanno una qualità di discriminazione molto elevata e una spontanea qualità di autocontrollo. Queste persone stanno cercando di scoprire la vita interiore e devono avere piena libertà di espressione mentale.

Per favore, ricordatevi che, se scrivo o dico "date espressione e libertà alla vostra mente", intendo rivolgermi agli aspiranti spirituali e non alle persone di tipo rajasico e tamasico.

Il sé naturale fa venire voglia di fare qualcosa, ma la mente lo nega. Cosa seguire, i sentimenti o la mente?
Molte volte siete afflitti da un pensiero e questo pensiero si presenta sotto forma di nevrosi. Ciò è dovuto principalmente a una bassa tensione nel sistema nervoso. Quando c'è una sorta di depressione nel sistema nervoso, la qualità del pensiero vi perseguita in continuazione. In conseguenza di ciò, siete isolati dall'ambiente esterno. Quando siete isolati dall'ambiente esterno vi trovate in uno stato di malinconia e questo stato di malinconia è così contagioso che comincia a influenzare tutti quelli che vi circondano.

Dovete capire se è giusto averlo o meno, se è naturale o innaturale. Se la conseguenza del processo del pensiero è negativa e non favorisce la felicità interiore ed esteriore, come la si può accettare? Coloro che hanno una mentalità spirituale sono introverse, ma il loro sistema nervoso è perfettamente in equilibrio. Nel momento in cui riescono a comunicare con il mondo e con le altre persone, sono totalmente aperte. Non le troverete mai malinconiche. Saranno sempre sorridenti. Potrebbero non ridere. Non sarà necessario neppure che sorridano. I loro occhi sono aperti e luminosi.

Se questa è la situazione, cercate semplicemente di capire se la situazione sia accettabile. Non state a preoccuparvi della mente naturale, della mente innaturale o dello sforzo. Cercate solo di rendervi conto se avete una mente malata o una mente sana. Scoprite se siete in grado di comunicare con tutti in modo creativo e ottimistico.

I santi e i saggi si ritirano. Si isolano, ma quando escono sono in grado di comunicare con noi.

28 marzo 1982, Barcellona, Spagna

Tratto da: http://www.yogamag.net/archives/2020s/2023/2312/2312mm1.html