Circa
trenta anni fa, quando lavoravo come praticante, notai qualcosa di misterioso.
Molte delle mie pratiche consistevano in aggiustamenti della colonna
vertebrale, usando tecniche che avevo imparato da altri due dottori esperti in
quel campo. Un giorno mi resi conto che quasi tutte le persone in quella
stagione avevano problemi al collo. Nei giorni seguenti, le persone venivano
tutte per lombalgia e sciatica e quelli con i problemi al collo li avevano
risolti.
Con il
passare delle settimane mi resi conto che non erano coincidenze, e che c’era un
ritmo. Per prime arrivavano persone con problemi alla parte alta del collo,
dopo un paio di giorni un differente gruppo di persone con dolori alla parte
bassa del collo e alle spalle, poi alle vertebre toraciche e al torace, poi
alle lombari alte e poi alle lombari basse e alle gambe. Poi tornavano nel
verso opposto: lombari basse, toraciche, parte bassa del collo e parte alta del
collo. Qual’era la causa? Pensai ad ogni sorta di motivazioni, dal meteo alle
notizie televisive, poi mi accorsi: il ritmo era dovuto alle fasi lunari.
Prima di
allora, conoscevo l’influenza della luna quando vivevo e lavoravo negli
ospedali psichiatrici, mentre facevo pratica per diventare psichiatra. Lo staff
infermieristico era convinto che i pazienti fossero più disturbati durante la
luna piena e con il passare del tempo mi resi conto che era vero. Infatti, più
tardi, quando fui vicedirettore di un ospedale e responsabile dello staff del
personale medico, al di fuori dell’orario lavorativo, avevo notato che quando
lavoravo nelle notti di luna nuova, poi dormivo indisturbato.
L’aspetto
dei problemi spinali a diversi livelli era tuttavia qualcosa di nuovo. I
problemi alle vertebre cervicali superiori con i relativi mal di testa
giungevano al momento della luna piena; poi quando la luna iniziava a calare,
arrivavano le persone con problemi alle cervicali basse e alle braccia, poi
alle toraciche, quindi lombari superiori e infine alle lombari inferiori e
sciatalgie a luna nuova. Poi come la luna diventava crescente, succedeva il
contrario. Non solo, siccome conducevo anche una normale pratica familiare, iniziai
a notare una predominanza di persone con ogni tipo di problemi alla testa al
momento della luna piena. Poi come la luna calava, i problemi cronici alle
braccia si infiammavano, poi quelli al torace, poi quelli all’addome come
l’ulcera peptica, l’intestino irritabile, ecc., poi quelli al tratto urinario e
infine alle gambe con la luna nuova.
A volte
c’era una nuova condizione: vi era un cronico “divampamento”, ma in ogni caso
la localizzazione era solitamente in linea con la fase lunare. Pensai fosse
piuttosto divertente che ricevessi meriti (e pagamenti) per alleviare quelle
persone dai loro sintomi in pochi giorni, quando era la luna che avrebbe dovuto
ricevere la maggior parte dei crediti. Ciò mi suggerì anche altro: forse le
persone che stavano avendo un trattamento in corso, ne avevano bisogno solo
nella fase di “divampamento” del ciclo lunare. È qualcosa a cui dovrebbero
pensare coloro che svolgono professioni curative.
Negli anni
successivi, mentre viaggiavo per il mondo insegnando yoga e imparando ogni sorta di cose, ho notato altri effetti
relativi alle fasi lunari. Le persone in generale erano più impulsive e agitate
un paio di giorni prima della luna piena e lo noto oggi nei miei pazienti
psichiatrici. L’ho visto inizialmente quando guidavo l’auto negli Stati Uniti
d’America, sia nelle altre persone lungo le strade che in me stesso. Eravamo
più impazienti, ci spingevamo in piccoli spazi, i pedoni si affrettavano
davanti alle macchine, tutti sembravano avere fretta. Poi come miracolo, appena
la luna iniziava a calare, ci calmavamo tutti. Lo noto ancora oggi.
Tuttavia,
alcune persone sperimentano l’effetto opposto. Una volta, in un luogo dove
stavo soggiornando, una donna, nata all’inizio di luglio, era
(sorprendentemente) la cuoca. Ogni mese (non in relazione alle mestruazioni)
con la luna nuova era depressa, scontrosa e introversa; era solita nascondersi
in una credenza e dovevamo convincerla a cucinare la cena, che spesso risultava
orribile. Poi come la luna rispuntava, lo faceva anche lei. Iniziava a emanare
vitalità, diventava amichevole e amorevole, e il cibo diventava sempre più
buono. Poi a luna piena brillava e il cibo era da chef.
Ciò avviene
anche durante le lezioni di yoga.
Durante le fasi lunari le articolazioni si irrigidivano e dovevano essere
sottoposte a delicati allungamenti per evitare di sforzarle. Era evidente,
soprattutto nelle pratiche della prima serie dei pawanmuktasana, dove tutte le articolazioni del corpo si allungano
a turno. È meglio allungare un po’ di più quelle più rigide. Nelle asana principali i partecipanti alle
lezioni potrebbero dire: “È divertente, potrei fare questa asana facilmente durante la settimana, ma ora non riesco ad
assumere la posizione.” Di solito era un’asana
relativa all’area del chakra che
veniva “illuminato” nella fase lunare specifica.
Forse
durante la meditazione, e la vita quotidiana, il materiale mentale su cui
stiamo lavorando è prevalentemente quello del chakra attivato da quella fase lunare. L’intelletto e l’intuizione
alla luna piena, la comunicazione quando la luna inizia a calare, l’amore,
l’odio e il dolore quando anahata
diventa attivo, il potere e l’autostima a mezza luna, la sessualità quando si
attiva swadhisthana e la sicurezza
quando è luna nuova. Le mie osservazioni durate per più di tre decadi mi fanno
credere che tutto questo sia vero.
Certo, gli
eventi intorno a noi aiutano a determinare il nostro stato mentale, ma forse
siamo anche influenzati dalle fasi lunari
e anche le persone attorno a noi sono influenzate in modo simile; si
innescano la maggior parte delle nostre gioie e dolori. Inoltre,
indipendentemente da cosa ci stia influenzando, forse reagiamo in modo diverso
a seconda della fase lunare e, secondo quale dei nostri “pulsanti” viene
premuto più facilmente in quel momento.
Paramahamsaji ha detto che tutti lentamente ci stiamo
evolvendo e lo yoga affretta il
procedimento. In yoga pratichiamo
tecniche per attivare e svegliare i chakra
e svuotare noi stessi dai blocchi della personalità associati ad essi. Forse la
luna che passa attraverso le sue fasi è uno degli strumenti che guida la nostra
evoluzione naturale, attivando i chakra
e costringendoci a confrontarci con i dolori e i piaceri della nostra
personalità in espansione.