venerdì 21 giugno 2019

L’avete notato?

Dr Rishi Vivekananda Saraswati

Circa trenta anni fa, quando lavoravo come praticante, notai qualcosa di misterioso. Molte delle mie pratiche consistevano in aggiustamenti della colonna vertebrale, usando tecniche che avevo imparato da altri due dottori esperti in quel campo. Un giorno mi resi conto che quasi tutte le persone in quella stagione avevano problemi al collo. Nei giorni seguenti, le persone venivano tutte per lombalgia e sciatica e quelli con i problemi al collo li avevano risolti.

Con il passare delle settimane mi resi conto che non erano coincidenze, e che c’era un ritmo. Per prime arrivavano persone con problemi alla parte alta del collo, dopo un paio di giorni un differente gruppo di persone con dolori alla parte bassa del collo e alle spalle, poi alle vertebre toraciche e al torace, poi alle lombari alte e poi alle lombari basse e alle gambe. Poi tornavano nel verso opposto: lombari basse, toraciche, parte bassa del collo e parte alta del collo. Qual’era la causa? Pensai ad ogni sorta di motivazioni, dal meteo alle notizie televisive, poi mi accorsi: il ritmo era dovuto alle fasi lunari.      

Prima di allora, conoscevo l’influenza della luna quando vivevo e lavoravo negli ospedali psichiatrici, mentre facevo pratica per diventare psichiatra. Lo staff infermieristico era convinto che i pazienti fossero più disturbati durante la luna piena e con il passare del tempo mi resi conto che era vero. Infatti, più tardi, quando fui vicedirettore di un ospedale e responsabile dello staff del personale medico, al di fuori dell’orario lavorativo, avevo notato che quando lavoravo nelle notti di luna nuova, poi dormivo indisturbato. 

L’aspetto dei problemi spinali a diversi livelli era tuttavia qualcosa di nuovo. I problemi alle vertebre cervicali superiori con i relativi mal di testa giungevano al momento della luna piena; poi quando la luna iniziava a calare, arrivavano le persone con problemi alle cervicali basse e alle braccia, poi alle toraciche, quindi lombari superiori e infine alle lombari inferiori e sciatalgie a luna nuova. Poi come la luna diventava crescente, succedeva il contrario. Non solo, siccome conducevo anche una normale pratica familiare, iniziai a notare una predominanza di persone con ogni tipo di problemi alla testa al momento della luna piena. Poi come la luna calava, i problemi cronici alle braccia si infiammavano, poi quelli al torace, poi quelli all’addome come l’ulcera peptica, l’intestino irritabile, ecc., poi quelli al tratto urinario e infine alle gambe con la luna nuova.

A volte c’era una nuova condizione: vi era un cronico “divampamento”, ma in ogni caso la localizzazione era solitamente in linea con la fase lunare. Pensai fosse piuttosto divertente che ricevessi meriti (e pagamenti) per alleviare quelle persone dai loro sintomi in pochi giorni, quando era la luna che avrebbe dovuto ricevere la maggior parte dei crediti. Ciò mi suggerì anche altro: forse le persone che stavano avendo un trattamento in corso, ne avevano bisogno solo nella fase di “divampamento” del ciclo lunare. È qualcosa a cui dovrebbero pensare coloro che svolgono professioni curative.

Negli anni successivi, mentre viaggiavo per il mondo insegnando yoga e imparando ogni sorta di cose, ho notato altri effetti relativi alle fasi lunari. Le persone in generale erano più impulsive e agitate un paio di giorni prima della luna piena e lo noto oggi nei miei pazienti psichiatrici. L’ho visto inizialmente quando guidavo l’auto negli Stati Uniti d’America, sia nelle altre persone lungo le strade che in me stesso. Eravamo più impazienti, ci spingevamo in piccoli spazi, i pedoni si affrettavano davanti alle macchine, tutti sembravano avere fretta. Poi come miracolo, appena la luna iniziava a calare, ci calmavamo tutti. Lo noto ancora oggi.

Tuttavia, alcune persone sperimentano l’effetto opposto. Una volta, in un luogo dove stavo soggiornando, una donna, nata all’inizio di luglio, era (sorprendentemente) la cuoca. Ogni mese (non in relazione alle mestruazioni) con la luna nuova era depressa, scontrosa e introversa; era solita nascondersi in una credenza e dovevamo convincerla a cucinare la cena, che spesso risultava orribile. Poi come la luna rispuntava, lo faceva anche lei. Iniziava a emanare vitalità, diventava amichevole e amorevole, e il cibo diventava sempre più buono. Poi a luna piena brillava e il cibo era da chef.

Ciò avviene anche durante le lezioni di yoga. Durante le fasi lunari le articolazioni si irrigidivano e dovevano essere sottoposte a delicati allungamenti per evitare di sforzarle. Era evidente, soprattutto nelle pratiche della prima serie dei pawanmuktasana, dove tutte le articolazioni del corpo si allungano a turno. È meglio allungare un po’ di più quelle più rigide. Nelle asana principali i partecipanti alle lezioni potrebbero dire: “È divertente, potrei fare questa asana facilmente durante la settimana, ma ora non riesco ad assumere la posizione.” Di solito era un’asana relativa all’area del chakra che veniva “illuminato” nella fase lunare specifica.

Forse durante la meditazione, e la vita quotidiana, il materiale mentale su cui stiamo lavorando è prevalentemente quello del chakra attivato da quella fase lunare. L’intelletto e l’intuizione alla luna piena, la comunicazione quando la luna inizia a calare, l’amore, l’odio e il dolore quando anahata diventa attivo, il potere e l’autostima a mezza luna, la sessualità quando si attiva swadhisthana e la sicurezza quando è luna nuova. Le mie osservazioni durate per più di tre decadi mi fanno credere che tutto questo sia vero.

Certo, gli eventi intorno a noi aiutano a determinare il nostro stato mentale, ma forse siamo anche influenzati dalle fasi lunari  e anche le persone attorno a noi sono influenzate in modo simile; si innescano la maggior parte delle nostre gioie e dolori. Inoltre, indipendentemente da cosa ci stia influenzando, forse reagiamo in modo diverso a seconda della fase lunare e, secondo quale dei nostri “pulsanti” viene premuto più facilmente in quel momento.

Paramahamsaji ha detto che tutti lentamente ci stiamo evolvendo e lo yoga affretta il procedimento. In yoga pratichiamo tecniche per attivare e svegliare i chakra e svuotare noi stessi dai blocchi della personalità associati ad essi. Forse la luna che passa attraverso le sue fasi è uno degli strumenti che guida la nostra evoluzione naturale, attivando i chakra e costringendoci a confrontarci con i dolori e i piaceri della nostra personalità in espansione.

Tratto da: http://www.yogamag.net/archives/2000/cmay00/noticed.shtml