domenica 21 marzo 2021

Le Artriti e lo Yoga

 

Artrite e il termine usato per racchiudere vari tipi di infiammazioni, infezioni e traumi articolari. Il termine 'artrite' viene dal greco 'arthron' e significa 'confinato alle articolazioni'. Al giorno d'oggi milioni di persone soffrono di malattie artritiche. Le due forme più comuni sono:

  1. Artrite reumatoide: una malattia cronica di lungo termine, caratterizzata da infiammazione, dolore, arrossamento e gonfiore, con conseguente distruzione, deformazione e rigidità delle articolazioni. Nelle fasi acute tutto il corpo è coinvolto.

  2. Osteoartriti: una malattia degenerativa che si manifesta principalmente nelle persone anziane ed è caratterizzata dalla degenerazione della cartilagine dell'articolazione colpita e dà dolore e rigidità. Non è infiammatoria ed è associata all'eccesso di peso in generale e all'eccesso di peso che grava sulle articolazioni portanti.

Esistono molte altre forme di malattie delle articolazioni, come ad esempio la gotta e le spondiliti (artriti della colonna vertebrale). Tutte queste forme di artriti devono essere differenziate dai dolori localizzati ai muscoli, ai tendini e ai tessuti molli che possono essere simili a reumatismi ma che non sono malattie artritiche, in quanto le ossa e le cartilagini articolari non sono coinvolte. Due malattie molto comuni dei tessuti molli sono le borsiti e la fibrosite. Sebbene occorra l'assistenza di un medico per determinare la differenza tra queste varie forme di reumatismi, hanno tutte un punto in comune. Sono tutte suscettibili alla terapia yogica.

La causa delle artriti

La causa della maggior parte delle forme di artriti infiammatorie, come quella reumatoide, non è nota alla scienza medica, sebbene siano stati implicati dieta e stile di vita sbagliate. Ad esempio, le scorie azotate derivanti dall'eccessivo consumo di carne e alcool, sono associati all'artrite reumatoide e alla gotta.

Dal punto di vista della medicina le artriti sono il risultato di una combinazione di fattori ereditari che predispongono l'individuo a un processo 'auto-immune'. Questo significa che il corpo attacca sè stesso e distrugge i propri tessuti. Il sistema immunitario è responsabile della protezione dell'individuo sano dalle sostanze estranee che entrano nel corpo. Quando questo sistema diventa difettoso, a causa di squilibri mentali o fisici, i meccanismi immunitari non possono distinguere le cellule e le molecole dal 'sè' e iniziano ad attaccare il proprio corpo. Quindi c'è una rottura tra la coscienza cellulare e la comunicazione intercellulare.

Ogni cellula, come parte dell'intero corpo, comunica con ogni altra parte del corpo per mezzo del sistema nervoso centrale e la sua propria coscienza. Questa coscienza è emanata come risultato della forza vitale interiore. Proprio come il corpo è un microcosmo del macrocosmo esterno, ogni cellula è un microcosmo nel corpo macro-cosmico.

Quando si verifica un'interruzione della comunicazione tra le persone, si hanno malessere e interruzione della normale attività. Allo stesso modo, a livello cellulare, quando le cellule del corpo non comunicano correttamente tra loro a causa dello squilibrio delle energie e della gestione caotica delle cellule dal cervello, ne deriva la malattia. Per quegli individui che hanno una predisposizione genetica al sistema articolare più che altrove, questo squilibrio si manifesta nel corpo come artrite.

Quando c'è tensione nella mente, il corpo soffre e si ha squilibrio nei sistemi neuroendocrini di controllo. La pressione sanguigna aumenta, i muscoli si irrigidiscono e diventano dolorosi, la respirazione diventa tanto affannosa che entra meno ossigeno nel corpo e quindi ai tessuti, e si accumulano più scorie come l'acido lattico. Tutto questo ha come effetto di interrompere le normali funzioni del corpo e innescare i sistemi di difesa come quello immunitario. Questo avvia le reazioni chimiche sotto forma di infiammazione per cercare di correggere gli squilibri e rimuovere le impurità. Le asana sono necessarie per rilassare il corpo fisico, riequilibrare i flussi pranici e aiutare a rimuovere le tensioni che sono responsabili delle artriti.

È un dato di fatto che la maggior parte delle persone è rigida e tesa e non sa come muovere correttamente il proprio corpo. C'è una paura che sembra bloccarre il flusso naturale e la grazia del movimento, specialmente in una società carica di stress. In città e a casa non dobbiamo usare il nostro corpo perchè ci sono macchine che fanno il lavoro per noi. Macchine come automobili, lavatrici, televisori, ecc. che una volta erano considerati lussi, oggi sono considerati necessità. Hanno preso il controllo sulle nostre vite e sono diventati i nostri padroni. Facendo più affidamento sulle macchine e meno sul nostro corpo, permettiamo ai muscoli, alle articolazioni e alle funzioni interne di deteriorarsi a causa della mancanza di esercizio. L'aumento di lavoro aiuta a sciogliere e rimuovere le tossine nelle articolazioni. Dobbiamo esercitarci di più e imparare a muoverci correttamente, a sentire ed essere consapevoli di ogni movimento in modo da poter mantenere la slute e la vitalità, prevenendo l'insorgenza di malattie come l'artrite. Possiamo farlo tramite le pratiche yogiche che aumentano la consapevolezza del corpo, permettendoci di sentire tutti i movimenti del nostro corpo.

La terapia yogica

Si consiglia di consultare un medico e utilizzare i trattamenti farmacologici per le forme più gravi di artriti e di malattie reumatiche, soprattutto durante la fase acuta quando infiammazione e dolore sono entrambi presenti. Allo stesso tempo è utile sapere che ci sono tecniche yogiche che possono essere un valido aiuto nel trattamenteo di tutte le forme di malattie articolari. Le asana che sono particolarmente di aiuto e preziose nel trattamento delle malattie artritiche sono: pawanmuktasana parte 1, paschimottanasana, janusirshasana, halasana, ardha matsyendrasana, parvatasana, trikonasana, gomukhasana, kurmasana e dhanurasana. Queste possono essere seguite da pranayama come nadi shodhana e bhastrika, così come dalla meditazione per aumentare la rigenerazione positiva delle forze del corpo e per invertire il processo della malattia in direzione della guarigione. Le tecniche yogiche sono strumenti potenti per combattere questa malattia.

Pawanmuktasana

Di tutte le asana, pawanmuktasana parte 1 (vedere il testo 'Asana, Pranayama, Mudra e Bandha') è la serie ideale di esercizi per prevenire e aiutare a eliminare le artriti. Influisce sistematicamente su tutte le articolazioni del corpo e gli organi interni, a partire dai piedi in su. Sebbene sembrino semplici, questi esercizi hanno effetti sottili sul complesso corpo-mente.

Pawanmuktasana è veramente molto utile in caso di artriti perchè liberano l'eccesso di vento dalle articolazioni. Pawan significa 'vento' e mukta significa 'liberare'. Ogni articolazione e parte del corpo è massaggiata e rilassata; il flusso sanguigno verso l'articolazione che sta lavorando è stimolato e le tossine e le sostanze chimiche di scarto eliminate. Pawanmuktasana allunga i nervi e li purifica dalle sostanze chimiche legate allo stress come l'adrenalina. Aiuta il flusso dell'energia nervosa dal cervello alle articolazioni e alla schiena. Ogni muscolo viene massaggiato, il che rende il ritorno venoso e linfatico più efficiente e migliora il tono muscolare. Anche gli organi interni vengono massaggiati e ricevono un flusso di sangue puro con un sufficiente apporto di ossigeno. In questo modo, pawanmuktasana aiuta a eliminare le artriti dal corpo fisico sciogliendo i tessuti rigidi e fibrosi che si sono formati a causa della degenerazione e infiammazione, liberando le articolazioni che sono diventate rigide e immobili.

Durante la pratica di pawanmuktasana la mente è concentrata sull'articolazione che viene massaggiata e rilassata. Questa focalizzazione concentra il prana nell'articolazione, rilassa e rivitalizza quest'area, eliminando le impurità sia nel corpo fisico sia a livello pranico, e aiuta nell'eliminazione dei tessuti danneggiati in modo da poter essere sostinuiti da tessuti nuovi e sani. Questo può essere percepito come un'energia calda e dorata che fluisce nell'articolazione.

Il lento movimento ritmico dei pawanmuktasana ha un effetto rilassante sulla mente. Con una maggiore consapevolezza del corpo, la mente e i pensieri rallentano. C'è una relazione integrale tra il corpo e la mente, come quella che c'è tra la farina e l'acqua nel pane. Le tensioni vengono eliminate dalla mente e dal corpo allo stesso tempo. Non appena le tensioni si allentano, il processo di ringiovanimento può affrontare in modo più efficace l'eliminazione del problema dell'artrite.

Combinando pawanmuktasana con il cambiamento dello stile di vita e della dieta (noi raccomandiamo una dieta vegetariana) si invertirà il processo che causa l'artrite rimuovendone la causa. Se si riesce a venire in un ashram o in una scuola di yoga, si può anche utilizzare l'urinoterapia, una potente tecnica di pulizia. Contemporaneamente, un ashram offre un ambiente positivo per ricaricare le energie e ottenere la pace della mente.

Tratto da: http://www.yogamag.net/archives/1970s/1978/ajan78/aryog178.html?fbclid=IwAR03hXuZD8eHpdIAQonZZQl1qaU-CKlGtrEqT6ypOggOKtJnIrMrSlI1nwM