Nasce, di tanto in tanto sulla
terra, un genere di anima che lascia la società per guadagnarsi grandezza di
spirito, e poi ritorna nel mondo per aiutare coloro che soffrono, o che
desiderano seguire la via spirituale. Nel mondo vi è una lunga storia di questi
benefattori spirituali, che va dai rishi vedici, ai profeti biblici e i
veggenti, a Cristo, Buddha, Mahavira, Maometto e
più recentemente a Paramahamsa Yogananda, Swami Vivekananda, Sri Aurobindo
e Swami Sivananda Saraswati. Uno dei più
grandi santi dei tempi recenti è Swami Satyananda Saraswati, che ha sostenuto
con successo l’integrazione dello yoga nella società, e incoraggiato
l’evoluzione spirituale di tutte le persone, indipendentemente dalla casta, dal
credo e dalla religione.
Fin dalla
nascita, mostrò straordinarie qualità spirituali e pratiche, che ne avrebbero
fatto un giorno la guida di aspiranti spirituali di tutto il mondo. Nel 1943 i
suoi aneliti spirituali di giovane lo spinsero a cercare un guru che potesse
guidarlo. Il guru fu scoperto nella forma di Swami Sivananda Saraswati di
Rishikesh. Là, il giovane si dedicò al servizio del suo guru con il massimo
zelo, e fu iniziato al sacro ordine del Sannyasa divenendo noto come Swami
Satyananda Saraswati. Studioso dall’intelletto acuto e perspicace, ha mostrato
eccezionali doti organizzative, pratiche, spirituali e qualità da leader.
Riconoscendo gli
speciali talenti donatigli da Dio, il suo Guru, Swami Sivananda, lo benedì e
disse di lui: “Swami Satyananda è pieno dell’elemento Nachiketa (ndt: colui che rinuncia ai desideri materiali effimeri). Pochi possono avere tanta vairagya (ndt: distacco, non attaccamento, rinuncia ai piaceri e ai dispiaceri del mondo)ad un’età così giovane. Egli è il sadhaka (ndt: aspirante spirituale, chi segue una
particolare sadhana, pratica spirituale) ideale e sevak nishkama (ndt: colui che offre servizio in maniera
disinteressata). ” Raggiunta la piena maturità spirituale, Swami Satyananda
lasciò l’ashram del suo guru e divenne un paramahamsa sannyas
parivrajaka (ndt: sannyas,
rinunciante della vita mondana, che si sposta da un luogo all’altro) con il
mandato del suo guru di diffondere la visione dello yoga “Da Porta a porta e da
Sponda a Sponda”.
Nel 1963, venti anni dopo aver rinunciato al mondo e perfezionato le
sue esperienze spirituali, Swami Satyananda Saraswati fondò la “Bihar School of
Yoga” a Munger, che divenne il punto focale dell’esperienza dello yoga per le persone
di tutto il mondo. Da qui, Swami Satyananda, con devozione verso gli ideali del
suo guru Swami Sivananda, insieme ad un’instancabile energia, dedicò se’ stesso
alla diffusione della cultura evolutiva dello yoga nel mondo.
Al fine di realizzare il mandato del suo guru, Swami Satyananda
intraprese molti viaggi in tutto il mondo, ispirando numerosi aspiranti a
percorrere il sentiero yogico. Iniziò inoltre migliaia di persone al sannyas ed al karma sannyasa, fornendo a tutti loro una visione yogica.
Sotto la sua ispirazione, numerosi gruppi di yoga e molti Centri ed Ashram si
svilupparono in India ed in differenti altri paesi del mondo. Fu uno dei primi
maestri di yoga impegnato in prima linea nella traduzione degli antichi
principi e tecniche dello yoga nel linguaggio scientifico moderno, ispirando le
ricerche sui principi scientifici e curativi dello yoga.
La “Bihar School
of Yoga” divenne la sede della rinascita globale dello yoga. La “Bihar School
of Yoga” ha formato e diffuso una combinazione di pratiche e di principi yogici
per coltivare “testa, cuore e mani”.
Questo
sistema è chiamato “Bihar Yoga” o “Tradizione Yoga Satyananda”.
Nel 1983, dopo
aver soddisfatto il mandato di Swami
Sivananda e creato un mondo dello yoga, Swami Satyananda trasmise tutte le
responsabilità e gli obblighi di maestro di yoga, guru e guida, al suo
discepolo, Swami Niranjanananda Saraswati. Poi lasciò tutto ciò che aveva
creato, e senza guardare indietro, iniziò la vita di paramahamsa sadhaka a
Rikhia.
A Rikhia, Swami Satyananda
praticò il “Panchagni Sadhana” ed altri
grandi sadhana spirituali e vedici. Nel 2009 dette tre mandati. Il primo era di
fornire un pasto al giorno, ogni giorno dell’anno, ai bambini del Rikhia
Panchayat. Il secondo la fondazione di Sannyasa Peeth, un centro per il più
elevato insegnamento spirituale a Munger, e il terzo mandato era di creare una
casa per anziani a Rikhia. Come Peethadhishwari
di Rikhiapeeth, Swami Satyasangananda Saraswati sta lavorando duramente per i
bambini e gli abitanti di Rikhia. Nei suoi viaggi, nazionali ed internazionali,
porta a tutti la luce degli insegnamenti di Sri Swami Sivananda e Sri Swami
Satyananda.
Dal giorno in
cui Swami Niranjanananda ricevette il
mantello del suo guru e prese in mano le redini dell’organizzazione, usò la stessa
determinazione del suo guru, Sri Swami Satyananda, nel compiere il mandato. Quando il suo guru lasciò l’Ashram gli
disse: “Ora l’Ashram, la missione, il lavoro di tutta la mia vita, sono nelle
tue mani. Se saprai averne cura, cresceranno.” Questo è esattamente ciò che è
successo. Sotto l’ispirazione e la guida
di Swami Niranjanananda, l’Ashram, la missione e il movimento yoga,
hanno assunto una forma definita muovendosi verso una nuova era per la visione
dello yoga e della spiritualità.
Nel 2008, Swami Niranjanananda ha affidato la gestione della Bihar School of yoga a Swami
Suryaprakash Saraswati, diventando così
libero di seguire i passi del suo guru, Swami Satyananda. Swami Suryaprakash ora sovrintende
l’amministrazione delle attività dell’Ashram ed è un brillante esempio di
incessante impegno nella missione del guru.
Il
2013 è un anno storico, in quanto si celebra il 50esimo anniversario della
“Bihar School of Yoga” e della visione dello Yoga divulgata da Swami
Satyananda. Per commemorare i risultati ottenuti negli ultimi cinquant’anni,
durante i quali sono stati piantati i semi per l’evoluzione spirituale
dell’uomo, si terrà una Conferenza Mondiale di Yoga a Munger. Capi spirituali,
scienziati, dottori, educatori e personaggi importanti di ogni ambito della
vita, parteciperanno all’incontro per condividere le proprie conoscenze ed
ispirazioni.
Questo
nobile evento si terrà sotto la guida di Swami Niranjanananda.
Il
programma comprende conferenze, discussioni di gruppo, presentazioni,
dimostrazioni pratiche ed incontri per discutere i principi e le tecniche dello
yoga, e la loro influenza sugli individui e sulla società. Ci sarà anche una
mostra di libri che trattano questi argomenti. Inoltre Swami Niranjananda, il
successore di Sri Swami Satyananda, darà un’esposizione dettagliata delle
antiche Yajna (Yaghia) e dei sistemi di Kriya dello yoga.
Vi invitiamo ad
unirvi a noi per dar vita alla riuscita dell’evento in qualsiasi modo vi sarà
possibile. Sentitevi liberi di contattare il comitato del convegno per
qualsiasi richiesta e suggerimento e, cosa ancora più importante di tutte,
venite a ricevere le benedizioni che il lavoro del dharma conferisce a tutti coloro che tocca.
Tratto da : http://www.yogamag.net/bsy/wyc.shtml