lunedì 21 settembre 2020

Tantra e Yoga

 

Swami Satyananda Saraswati

Il tantra è una grande scienza che è stata male interpretata negli ultimi anni. Il tantra è arrivato a essere sinonimo di qualcosa di proibito, di malvagio, di qualcosa che non deve essere praticato da persone normali. Ma, in realtà, il tantra è molto utile e importante per quanto riguarda l’evoluzione della coscienza collettiva dell’umanità. In realtà è anche un sistema molto pratico per dare buona salute fisica e mentale, e per curare molti tipi di malattie. Quindi è un sistema molto pratico per le persone moderne.

Più di 2.500 anni fa, prima del Buddha, esisteva una scienza in India che era adottata e ampiamente praticata dalle persone dell’epoca non per rinunciare al mondo, ma per sperimentarlo pienamente. Questa scienza era nota come tantra e si sviluppò ad un alto grado di perfezione. L’antico popolo indiano utilizzava questa scienza spirituale per rimuovere le frustrazioni dell’uomo e per prevenire l’accumulo di inibizioni e complessi.

Nel mondo di oggi c’è una grande richiesta di psicologi perché c’è qualche falla nel nostro modo di pensare e qualcosa di sbagliato nelle nostre filosofie di base della vita. Perché dovremmo sentirci in colpa se non siamo colpevoli? Perché ci sentiamo inibiti quando non c’è motivo di esserlo? Nonostante tutto ciò che le persone possano pensare implichi, il tantra è un sistema che se correttamente seguito porterà una condizione di vita nel mondo tale che le migliaia di nevrotici non dovranno andare più negli ospedali psichiatrici. Non esisterebbero errori nel comportamento e nella personalità, così diffusi in tutto il mondo.

L’uomo ha sofferto per migliaia di anni solo a causa di un modo di pensare sbagliato o fuorviante. Il tantra affronta i problemi dell’uomo attraverso metodi quali mantra, yantra e altre tecniche che vanno nelle profondità della mente subconscia e rimuovono le scorie lì esistenti. Ora, cos’è veramente il tantra e com’è collegato allo yoga? Lo yoga è ragionevolmente ben pubblicizzato e conosciuto da un gran numero di persone, mentre il tantra è avvolto da un velo di mistero. Così non dovrebbe essere, poiché in realtà yoga e tantra sono solo due parole diverse che rappresentano lo stesso modo di vivere. Tutte le pratiche di yoga, come ad esempio le asana, il pranayama (tecniche di respirazione), il kundalini yoga (le tecniche per il risveglio psichico), l’hatha yoga (il metodo per equilibrare il sistema nervoso simpatico e quello parasimpatico), il mantra yoga, il kriya yoga ecc, originano e sono tutte incluse nel tantra.

Le persone pensano che tutta la scienza dello yoga origini dal Samkhya, mentre in realtà la maggior parte delle pratiche derivano dal tantra. Anche i termini yoga e tantra significano la stessa cosa: entrambi significano espansione della coscienza e liberazione. Ma se chiedete a un insegnante di yoga: “Insegni tantra?”, subito risponderà: “No”. Tutti hanno un po’ paura della parola tantra, anche se è la base e lo yoga ne è la manifestazione esterna.

Le tecniche dei mantra sono una parte molto importante del tantra. Tramite l’uso del mantra, la mente e la coscienza sono stimolate ad espandersi. Un mantra non è necessariamente un nome di Dio, poiché per il tantra è una parola che è un simbolo per la coscienza. In realtà ogni suono è un simbolo della coscienza e un mantra è una forma composita. I mantra rappresentano elementi e corpi diversi, vari sistemi psichici, e costituiscono l’intero complesso del cervello e del sistema nervoso. La forza del suono, il “colore”, la frequenza, la velocità e la sua “temperatura” sono i responsabili del risveglio che avviene negli strati profondi del cervello e della coscienza umana. Il mantra può essere usato in vari modi: può essere praticato in combinazione al respiro, ai percorsi psichici, al centro tra le sopracciglia e così via. Il tantra è molto potente nel campo della guarigione ed è con i mantra che vengono curati i pazienti.

Allora da cosa differisce il tantra dallo yoga? La differenza è sottile. Lo yoga tende a cercare di imporre delle restrizioni all’individuo, mentre nel tantra non ci sono assolutamente restrizioni. Lo yoga suggerisce di seguire una dieta vegetariana a chi vuole progredire bene. I non vegetariani progrediranno nello yoga, ma il consumo di carne a un certo punto ne impedirà il progresso. Il tantra, invece, non scende a patti e non chiede di cambiare vita esternamente. Il tantra ha grande rispetto per le debolezze umane, per questo non chiede a nessuno di allontanarsi dal proprio status di vita. Se la maggior parte delle persone iniziasse a imporsi delle restrizioni, probabilmente avrebbero più danni che benefici. Il tantra, più di ogni altro sistema al mondo, accetta ogni azione della vita come una manifestazione della natura collettiva, prakriti. Il tantra accetta che non tutti siano uguali. Non tutti sono capaci di grandi austerità, di atti di rinuncia o di vivere una vita rigida e ben regolata. Eppure, allo stesso tempo, tutte le persone hanno il diritto di divenire consapevoli della massima coscienza, della più alta Verità.

L’obiettivo finale del tantra è fornire a ogni persona le pratiche, facili o difficili in base alla sua particolare posizione sociale, morale e intellettuale, per la realizzazione spirituale, per la realizzazione del proprio sé e per la felicità in ogni situazione.

Il tantra è la scienza della resa assoluta. L’aspetto materno dell’universo che fa funzionare la coscienza e diventa attivo, è considerato il potere più grande. La materia e la coscienza funzionano insieme nell’uomo e interagiscono nel cosmo. Materia e coscienza generano creazione; danno il concetto di tempo e spazio. La materia è legata alla coscienza e la coscienza non può funzionare senza materia. Pertanto, in uno dei libri tantrici chiamato “Saundarya Lahari” è scritto: “Come può funzionare Shiva senza Shakti?” La coscienza è insita in tutti e può essere percepita nella sua forma qualificata, nella sua forma limitata. La dimensione sensoriale della coscienza, la dimensione oggettiva, può essere percepita, ad esempio, quando ascoltate una persona che parla. Poi c’è la dimensione soggettiva che si manifesta durante i sogni. Questa è la dimensione inconscia, il sonno è una delle manifestazioni della coscienza tanto quanto quella che si manifesta nello stato di veglia. Questa coscienza intrinseca in ogni uomo deve essere realizzata nel suo stato non qualificato, che conosciamo come pura coscienza, Purusha o Atma. Questa realizzazione non è facile per la maggior parte delle persone a causa dei disturbi della mente e del fatto che la coscienza è nel campo naturale della materia, o prakriti. Cos’è questa materia? È la mente, il corpo, i pensieri, le esperienze, i ricordi, i samskara inconsci e via di seguito. Questo è il regno della materia che occorre trascendere per potersi trovare faccia a faccia con la propria pura coscienza. Il tantra è la via per espandere la coscienza e liberarla dalla presa di prakriti e dal regno del tempo e dello spazio.

Oltre ai mantra ci sono altre due importanti strumenti nel tantra: yantra e mandala. Uno yantra è un tipo di diagramma geometrico. Un mandala è il completamento, la scoperta o la realizzazione di uno yantra particolare, e questi mantra, yantra e mandala facevano parte, nell’Europa antica, delle tradizioni mistiche prima dell’avvento del cristianesimo. Erano molto popolari nell’antico Egitto, in Cina, in Tibet e in Giappone. Gli yantra nel tantra sono generalmente geometrici, sotto forma di triangoli, esagoni, ottagoni e così via. Ma, in realtà, possono avere qualsiasi forma: ad esempio nell’antico Egitto erano figure umane e animali. Possono essere anche le immagini di Durga, Kali, Hanuman e le altre divinità che fanno parte dell’induismo. Le immagini rappresentano le frustrazioni, i problemi mentali che non si conoscono e non si conosceranno mai. Questo è impossibile. Nemmeno gli psicologi possono spiegarveli, perché hanno i loro propri problemi. Devono risolvere i propri problemi prima di poter risolvere i vostri.

Ora, queste frustrazioni, queste inibizioni profondamente radicate di cui gli psicologi stanno parlando da settant’anni e di cui il tantra parla da migliaia di anni, costituiscono il corpo mentale dell’uomo. Questo corpo mentale è responsabile di tutti i problemi e dell’infelicità dell’uomo. La maggior parte, se non tutte le malattie dell’uomo, sono causate da problemi profondamente radicati. Anche gli scienziati iniziano a proporre questa idea. Ma come possiamo rimuoverli? È più facile dirlo che farlo. Le persone non sanno da dove vengono le loro sofferenze; come possono risolvere i propri problemi? Il metodo per farlo è il tantra, permettendo alla radice delle sofferenze di essere espressa attraverso simboli, o yantra. Si devono risolvere i problemi utilizzando yantra, mantenendo assoluta consapevolezza della forma dello yantra adatto alla propria personalità. Complessi di paura, ambizioni represse, emozioni e via di seguito, dopo qualche tempo, saranno lentamente sradicate dalla mente. Queste impressioni latenti, o samskara, saranno eliminate. Questo sistema tantrico permette alle persone di proiettarsi nel simbolico yantra e di alleviare così, in modo sottile, i problemi dalla mente. Tutti dovrebbero interessarsi maggiormente al tantra, anche solo per questo motivo.

Si dovrebbe fare uno studio attento e accurato del sistema tantrico e si dovrebbe comprendere che lo yoga non è altro che una parte dell’antico sistema del tantra. Gli scienziati hanno mostrato che ci sono delle basi scientifiche dietro quella parte del tantra chiamato yoga. Non c’è motivo che impedisca agli scienziati, quando tutti i pregiudizi saranno rimossi, di rivolgere l’attenzione al tantra nel suo insieme, e provare che anche questa disciplina ha validità scientifica.

Il tantra e lo yoga sono fratelli. Entrambi conducono alla felicità, allo sviluppo e alla realizzazione spirituale. Tutti dovrebbero praticare uno di essi o entrambi se si vuole comprendere la vita e se si vogliono eliminare i problemi mentali e fisici.

Tratto da: http://www.yogamag.net/archives/1976/bfeb76/tay.shtmlfbclid=IwAR3Kh2rGq_nneIRHjTbQvOgCx_M7GPnioEFyNSBMHzhbWKVwPX_xsFwKuE