venerdì 21 giugno 2019

Swamiji sul Tapasya

(Qui Swami Satyananda Saraswati parla dell’austerità, non come una difficoltà, ma come forma di trattamento yogico.)
Registrato al Satyananda Ashram di Barcellona, durante un suo tour.

Il termine tapasya è spesso tradotto come austerità, ma etimologicamente, tapas significa un processo di purificazione tramite il quale si diventa più stagionati, più maturi. Il corpo dell’uomo è molto debole, e la sua mente è ancora più debole. Con un corpo e una mente deboli, come potete completare il vostro pellegrinaggio della vita? Se la vostra auto non va bene dovete sentire un meccanico. Nello stesso identico modo, il corpo e la mente devono essere revisionati, e il processo per farlo è noto come tapas.

Molte persone pensano che tapas si riferisca alla vita austera di un puritano. Beh, non è una questione di logica o da disputa. Se la vostra casa sta per crollare, o la riparate o ve ne andate. Ora, questo corpo è composto da vari organi, processi e leggi. Se il sistema digerente è debole, mangiare meno può essere considerato un’austerità? No. Allo stesso modo, se indulgete nella vita sessuale e avete troppi attaccamenti che vi influenzano la mente, il cuore e il corpo, aggiungete altri godimenti, altri attaccamenti, o li riducete? Quando il corpo è malato, dovete mantenere certe restrizioni, proibizioni e astensioni. Questo non è austerità; è un metodo di trattamento, attraverso il quale potete purificarvi e liberarvi dalla sporcizia, dai modelli e dai complessi che causano dolore e sofferenza.

Tipi di tapasya
Tapasya è triplice. La forma più elevata è il tapas sattvico, che è inteso per la purificazione della mente e del corpo per l’autorealizzazione. Il tapas sattvico ha uno scopo spirituale, e se volete seguirlo, dovete praticare meditazione. Durante la meditazione, se la mente vi crea molti problemi, dovete praticare pranayama. Il respiro e la mente sono interconnesse, quindi, il pranayama è un metodo molto potente per controllare la mente.

Il pranayama è una forma importante di tapasya. Quando praticate pranayama, si crea il calore yogico. Questo calore o fuoco dello yoga aiuta nel risveglio della kundalini. Quando la mente è posseduta dalla forza potente di kundalini, diventa totalmente stabile. Questo è un tapas sattvico, un processo con il quale si genera calore fisico nel corpo. Questo calore è di vitale importanza per la meditazione; ma se praticare pranayama senza una preparazione, non si soddisferà questo scopo.

Certo, tutti possono praticare pranayama, ma per il risveglio della kundalini è necessario fare molta preparazione. Dovrete praticare asana, bandha e mudra, altrimenti avrete difficoltà nel pranayama. Il calore generato non potrà essere diretto verso i centri appropriati. Quindi, jalandhara bandha, uddiyana bandha e mula bandha sono praticati per bloccare il prana da tutti i lati. Al fine di praticare questi bandha correttamente, la pratica delle asana è molto importante. Pertanto, possiamo dire che tutto l’hatha yoga è tapas sattvico.

Il tapas rajasico è praticato con un digiuno continuo e con l’esposizione del corpo agli elementi del caldo e del freddo per dissipare desideri e attaccamenti. Questo tipo di tapas spesso causa repressione, quindi, richiede comprensione. La maggior parte delle persone che praticano questo tipo di tapas, che può essere giustamente chiamato austerità, non ha uno scopo chiaro e spesso nemmeno sa perché sta digiunando. Perciò, i benefici sono minimali.

Il terzo tipo di austerità è chiamato tapas tamasico. Questo è praticato forzando il corpo, influenzando così la mente. Ad esempio, in India ci sono persone chiamate fachiri che mantengono il corpo in una determinata posizione e rimangono così senza muoversi per anni.

In conclusione, coloro che vogliono realizzare la coscienza più elevata dovrebbero praticare tapas sattivici, ma allo stesso tempo, è importante evitare gli eccessi nella vita. Gli eccessi indeboliscono i sensi, che invece dovrebbero essere mantenuti in equilibrio. Molte persone si dedicano totalmente alla vita dei sensi, pensando che anche in una situazione lussuosa si possa ottenere l’auto-realizzazione. Chi vive nel lusso indebolisce il corpo e la mente perché dipende dagli oggetti dei sensi.

Tramite tapasya, si cerca di mettere in moto un processo metabolico, attraverso il quale tutte le abitudini che creano debolezza e ostacolano il risveglio della forza di volontà possono essere eliminate. Dovete sapere quali sono le vostre necessità. La vostra vita deve essere semplice. Dovete fare una scelta, tutto qua. Non potete avere la vostra torta e al tempo stesso mangiarla. O volete il samadhi o volete la vita dei sensi. Per un po’ si può andare avanti, ma arriva un momento in cui si deve abbandonare la vita dei sensi.

Questo è il motivo per cui si pratica tantra. Il suo scopo non è indulgere nel bere, nel mangiare carne o nella vita sessuale, ma è trascendere le dipendenze. Questo è un aspetto importante nelle vita spirituale. La mente è un ottimo avvocato: difende sempre i sensi. Ma in realtà, anche se potessi soddisfare tutti i tuoi sensi, questo non ti renderà felice. Quindi non importa cosa dice la mente. Continuate con il vostro tapas.

Tratto da: http://www.yogamag.net/archives/1981/emay81/swatap.shtml